Ma quando andare in Namibia?
Il clima è tipico delle zone semi desertiche, e cioè caldo durante il giorno e freddo durante la notte. La Namibia si trova nell'emisfero australe e pertanto le stagioni sono invertite rispetto alle nostre e sono caratterizzate da inverni miti ed estati calde. Durante l'estate la temperatura raggiunge addirittura i 40 gradi centigradi, mentre durante l'inverno (maggio – agosto) le giornate sono piacevolmente calde, vi è un'ampia escursione termica con temperature che vanno da +20°C durante il giorno a 0°C dopo il tramonto.
Caratteristiche della zona costiera del deserto sono le nebbie che, durante l'autunno, l'inverno e la primavera sono presenti dal tardo pomeriggio fino al mattino. Le piogge sono scarse, ma le temperature non sono mai eccessive grazie alla corrente oceanica.
Nelle zone più interne le temperature sono più alte durante il giorno e nella stagione estiva, che va da dicembre a marzo, quando cadono anche le piogge più abbondanti, specialmente tra gennaio e febbraio. Durante la notte le temperature scendono di molto, soprattutto durante i mesi invernali tra giugno e settembre, quando possono posizionarsi anche sotto lo zero.
La zona più piovosa della Namibia è il nord del paese dove si trova il Parco Nazionale di Etosha.
Le stagioni delle piogge sono due: una si manifesta nel periodo tra gennaio ed aprile e l'altra nel periodo tra ottobre e dicembre. Tuttavia in Namibia il sole splende per circa 300 giorni l'anno.
