Zimbabwe, il diamante dell’Africa australe

Destinazioni 16/06/2025  By 

Incastonato come un diamante nel cuore dell’Africa australe, lo Zimbabwe è un Paese che incanta per la sua straordinaria varietà di paesaggi, la ricchezza culturale e una fauna selvaggia che pochi altri luoghi al mondo possono eguagliare. 

Spesso messo in ombra da destinazioni più note come Sudafrica o Botswana, lo Zimbabwe ha tutte le carte in regola per offrire esperienze autentiche e indimenticabili a chi sa avventurarsi oltre i sentieri più battuti. Dalle maestose cascate Vittoria alla suggestiva Great Zimbabwe, antica città di pietra che racconta un passato misterioso, passando per riserve naturali di grande pregio, il Paese è una vera miniera di tesori da esplorare


Cascate Vittoria: colossale spettacolo della natura

Le Cascate Vittoria, situate sul fiume Zambesi al confine tra Zimbabwe e Zambia, sono una delle meraviglie naturali più impressionanti al mondo. Con un fronte largo circa 1,7 chilometri e un salto di 108 metri, queste cascate formano una cortina d’acqua enorme, che crea una coltre di nebbia alta anche centinaia di metri, visibile da lontano e che dà origine al nome locale “Mosi-oa-Tunya”, ovvero “il fumo che tuona”.
Il Parco Nazionale delle Cascate Vittoria, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, offre numerosi punti panoramici da cui ammirare la potenza della cascata. La stagione delle piogge (da novembre ad aprile) è il periodo in cui le cascate raggiungono il massimo della loro imponenza, con un fragore che risuona in tutta la valle. Oltre alla vista spettacolare, l’area è un paradiso per gli amanti dell’avventura: si possono praticare rafting lungo le rapide del fiume Zambesi, tour in canoa tra isole e affluenti, o provare il famoso “bungee jump” dal Victoria Falls Bridge, un ponte che collega Zimbabwe e Zambia, lanciandosi da 111 metri sopra il fiume. Per chi preferisce qualcosa di più rilassante, le crociere al tramonto sul fiume sono l’occasione perfetta per osservare la fauna locale e godersi i colori dorati della savana africana.

 

Parco Nazionale Hwange: la savana in tutta la sua maestosità

Per chi sogna di immergersi nella savana africana, Hwange rappresenta una tappa obbligata. È il più grande parco nazionale dello Zimbabwe e uno dei più importanti dell’Africa australe, con una superficie di oltre 14.600 km². È un’area protetta di grande biodiversità, che ospita circa 40.000 elefanti, una delle più grandi popolazioni di pachidermi in Africa, insieme a leoni, leopardi, bufali, rinoceronti (sia neri che bianchi) e molte altre specie. Hwange è famoso per i suoi “waterholes” – pozze d’acqua naturali o artificiali dove gli animali si radunano per abbeverarsi, specialmente durante la stagione secca, da maggio a ottobre. I safari in jeep organizzati all’alba o al tramonto offrono la possibilità di osservare da vicino questo straordinario spettacolo della natura.
Il parco presenta paesaggi molto variegati, dalle distese erbose alle zone boschive, con possibilità di incrociare branchi di elefanti in marcia o i famosi “big five” africani. Per chi cerca un’esperienza più autentica, sono disponibili anche safari a piedi accompagnati da guide esperte, per entrare in contatto diretto con l’ambiente naturale.

Harare: cuore culturale e vivace metropoli

La capitale dello Zimbabwe, Harare, è il fulcro economico e culturale del Paese, una città in continua evoluzione che mescola modernità e tradizioni africane. I turisti trovano in Harare mercati ricchi di artigianato locale, tessuti, gioielli e sculture in legno, in particolare al mercato di Mbare, uno dei più antichi e vivaci della città. La città offre anche importanti musei come il Museo Nazionale dello Zimbabwe, che ospita collezioni di reperti archeologici, storici e naturalistici, e la Galleria d’Arte Nazionale, dove sono esposte opere di artisti contemporanei e tradizionali. Per chi vuole assaporare la vita quotidiana, i quartieri come Borrowdale e Mount Pleasant propongono caffè, ristoranti con cucina locale e internazionale e piccoli locali dove ascoltare musica dal vivo. Harare è anche un punto di partenza ideale per tour verso le attrazioni naturali vicine, con infrastrutture alberghiere di buon livello. Nella foto, una galleria di alberi in fiore a Takawira Street, più conosciuta come Jacaranda Street, nel centro di Harare. La capitale dello Zimbabwe, durante la stagione primaverile, che nell’emisfero australe inizia a settembre, si colora di viola grazie alla fioritura di migliaia di alberi di jacaranda (importati dal Sud America a fine Ottocento) che decorano marciapiedi, strade e giardini.

Great Zimbabwe: l’antica città di pietra

Il sito archeologico di Great Zimbabwe è uno dei più affascinanti del continente africano e simbolo dell’antica civiltà che ha dato il nome al Paese. Questa città di pietra, costruita tra l’XI e il XV secolo, fu il centro di un potente regno commerciale che si estendeva lungo le rotte che collegavano l’entroterra africano con l’Oceano Indiano. Le imponenti mura e torri in pietra a secco, alcune alte fino a 11 metri, sono capolavori di ingegneria e testimoniano una civiltà avanzata, ricca di scambi culturali e commerciali. Il complesso è diviso in varie aree, tra cui il “Recinto del Grande Zimbabwe”, la zona residenziale, e la “Torre Cotta”, la struttura più enigmatica del sito. Visitare Great Zimbabwe significa immergersi in un’atmosfera misteriosa, camminare tra le rovine e riflettere sul passato di un continente spesso sottovalutato nelle sue conquiste storiche. Passeggiare tra queste rovine è come fare un salto indietro nel tempo, immergendosi in una civiltà prospera e sofisticata che per secoli dominò il commercio nell’entroterra africano. Il sito è anche circondato da colline e paesaggi naturali molto suggestivi.

Lago Kariba: relax e natura sull’acqua

Il Lago Kariba, uno dei più grandi bacini artificiali del mondo (fu creato tra la fine degli anni Cinqanta e il 1960 in seguito alla costruzione dell’omonima diga realizzata da imprese italiane), è una meta ideale per chi ama la natura e il relax. Con una superficie di oltre 5.500 km², questo vasto specchio d’acqua si estende tra Zimbabwe e Zambia ed è un luogo ideale per chi desidera una vacanza all’insegna della natura, della pesca e del relax. Le acque calme del lago ospitano numerose specie di pesci, rendendo Kariba una delle mete più rinomate per la pesca sportiva in Africa. Numerosi lodge e resort affacciati sul lago offrono sistemazioni confortevoli, con vista mozzafiato, e la possibilità di partecipare a escursioni in barca per osservare la fauna, come ippopotami, coccodrilli e una grande varietà di uccelli acquatici. Kariba è anche il punto di partenza per esplorazioni verso le comunità locali e per ammirare tramonti di straordinaria bellezza, che tingono il cielo di arancione e rosa, regalando un’esperienza magica e rilassante. Le lodge e i resort che si affacciano sul lago permettono di soggiornare immersi nella tranquillità, con un panorama che cambia costantemente a seconda della luce e delle stagioni.

Parco Nazionale Matobo: rocce millenarie e spiritualità

Il Parco Nazionale Matobo, situato a sud di Bulawayo, è famoso per le sue singolari formazioni rocciose granitiche, i “balancing rocks”, enormi massi arrotondati in equilibrio precario, che creano paesaggi quasi surreali. Questo parco, anch’esso Patrimonio dell’Umanità UNESCO, è un luogo dove natura, storia e spiritualità si fondono. Qui si trovano antiche pitture rupestri realizzate dai popoli San, che raccontano miti e storie di una cultura antichissima. Matobo è anche il rifugio di rinoceronti bianchi e neri, una rarità nel panorama africano, e offre la possibilità di safari a piedi e in jeep, accompagnati da guide esperte. Il parco è considerato sacro dalle popolazioni locali, che vi praticano rituali e cerimonie tradizionali, rendendo la visita un’esperienza che va oltre la semplice osservazione naturalistica, immergendosi nel cuore spirituale dello Zimbabwe.

 

Consigli pratici e informazioni essenziali

Lo Zimbabwe è un Paese che sa regalare emozioni profonde, dove natura e storia si intrecciano per dare vita a un’esperienza di viaggio intensa e autentica. Chi decide di scoprirlo potrà scoprire un’Africa ricca di contrasti, calore umano e meraviglie nascoste, lontano dai circuiti più turistici, per un’avventura indimenticabile nel cuore del continente nero. Ecco 12 consigli e informazioni pratiche per vivere il viaggio in serenità 

1.    Visto – I cittadini italiani possono ottenere il visto all’arrivo negli aeroporti principali o alle frontiere terrestri, ma è consigliabile richiederlo in anticipo online tramite il sistema e-visa per evitare attese.

2.    Vaccinazioni – È obbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla per chi arriva da zone a rischio. Si raccomandano inoltre profilassi antimalarica, vaccinazioni per tifo, epatite A e B.

3.    Moneta locale – La valuta ufficiale è il dollaro zimbabwiano, ma in pratica si usa largamente il dollaro statunitense, che conviene portare in contanti. Bancomat e carte di credito funzionano solo in grandi città.

4.    Lingua – Le lingue ufficiali sono l’inglese, lo shona e il sindebele. L’inglese è ampiamente parlato nelle zone turistiche e urbane.

5.    ClimaIl periodo migliore per visitare lo Zimbabwe, specialmente per chi desidera fare safari, è durante la stagione secca, che va da maggio a ottobre. In questi mesi le temperature sono più fresche, gli animali si concentrano intorno alle fonti d'acqua, rendendo più facile l'avvistamento, e le giornate sono per lo più soleggiate. Da novembre a febbraio le temperature si alzano e possono capitare giornate piovose. Da evitare il cuore della stagione delle piogge, in particolare i mesi di marzo e aprile, quando le precipitazioni si intensificano, rendendo alcuni luoghi meno accessibili e le condizioni climatiche meno ideali per gli avvistamenti di fauna.

 

6.    Sicurezza – Lo Zimbabwe è generalmente sicuro per i turisti, ma è consigliabile evitare manifestazioni politiche e aree periferiche delle grandi città.

7.    Trasporti – Gli spostamenti interni avvengono principalmente in auto privata o con tour organizzati. Le strade principali sono in buone condizioni, mentre le secondarie possono essere più impegnative.

8.    Elettricità – La tensione è di 220-240V, con prese di tipo britannico (tripolari). È utile portare un adattatore universale.

9.    Telefonia e internet – Le principali città e località turistiche hanno buona copertura, ma nelle zone remote il segnale può essere scarso o assente.

10. Abbigliamento – Per i safari si consiglia un abbigliamento leggero e neutro, con cappello, occhiali da sole e crema solare. Per la sera, abiti più pesanti perché le temperature possono calare.

11. Rispetto culturale – È importante mostrare rispetto verso le tradizioni locali, chiedere sempre permesso prima di fotografare persone o villaggi, e sostenere l’artigianato locale acquistando prodotti autentici.

12. Con chi Per visitare lo Zimbabwe con serenità e piena soddisfazione il consiglio è di affidarsi a un tour operator italiano di lunga esperienza che garantisca la cura dei pernottamenti e spostamenti e fornisca le massime assicurazioni di sicurezza. La scelta migliore è African Explorer, specializzato in viaggi e safari in Africa da oltre 50 anni, leader indiscusso nel settore dei viaggi e dei safari in Africa, che offre una combinazione vincente di esclusività, comfort e autenticità nel continente africano. E un impareggiabile rapporto tra qualità e prezzo con un’ampia offerta di viaggi individuali, viaggi di nozze e viaggi avventura. Non resta che farsi preparare un preventivo personalizzato.

 

 





Vuoi saperne di più su questo tema? Non esitare a contattarci!