Alla scoperta delle Winelands, magia sudafricana

Destinazioni 15/10/2024  By 

Alla scoperta delle Winelands: le strade del vino sudafricano, nel Capo Occidentale tra storia, sapori e paesaggi mozzafiato

Le Winelands, nella provincia di Cape Town, sono il cuore pulsante della cultura vinicola sudafricana. Tra le colline e i vigneti, queste terre offrono un'immersione completa tra degustazioni di vini pregiati, storia delle cantine più antiche e panorami meravigliosi. Oltre ai vini, la regione si distingue per l’eccellenza culinaria e per la sua ricca eredità culturale.

Con le sue tenute storiche, i ristoranti gourmet e la calorosa ospitalità, questa parte del Capo Occidentale è una destinazione ideale per chi ama il vino e vuole vivere un’esperienza indimenticabile, tra sapori autentici e paesaggi incantevoli. In questo articolo troverai informazioni pratiche, curiosità e consigli per un itinerario enogastronomico indimenticabile.


Un ricco panorama vinicolo

Una storia enologica di oltre 350 anni, la combinazione perfetta tra clima e territorio, 140 mila ettari di vigneti curati come giardini, la sapienza e la cura di cantine che sanno coniugare tradizione e innovazione: sono gli ingredienti che fanno del Sudafrica uno dei più importanti produttori di vini di qualità nel mondo.

Le Winelands, situate a pochi chilometri da Cape Town, sono una destinazione imperdibile per chiunque desideri esplorare la cultura vinicola sudafricana. Circondate dalle maestose montagne del Capo, queste valli offrono un cocktail di emozioni impareggiabile, combinando la degustazione di vini premiati a livello internazionale con paesaggi spettacolari e una profonda storia coloniale.

Alcune cantine offrono esperienze appetitose e stuzzicanti, come degustazioni di vini abbinati a cioccolato, formaggi o piatti tipici sudafricani, come il biltong (carne essiccata e speziata). Si può optare tra una visita guidata con un sommelier o enologo locale, oppure un pic-nic su misura allestito tra le viti.

Le aziende vitivinicole sono ancora oggi per lo più proprietà di sudafricani bianchi, ma con la fine dell’apartheid l’industria del vino - che dà lavoro a ben 270.000 persone - si è aperta anche ai cittadini neri, che oggi gestiscono 80 marchi di qualità. Da segnalare, a questo proposito le ottime aziende Cape Dreams e House of Mandela (quest’ultima gestita da una figlia di “Madiba”, l’indimenticabile leader della lotta contro la segregazione razziale).

Le Winelands sono divise principalmente in tre regioni vinicole: Stellenbosch, Franschhoek e Paarl, ognuna con una sua identità e un fascino unico. L’itinerario che proponiamo si snoda tra queste località.

Stellenbosch

Stellenbosch è la più famosa ed estesa delle tre regioni vinicole del Sudafrica. Oltre alla sua importanza come centro universitario, è conosciuta per la varietà di vitigni coltivati, tra cui Cabernet Sauvignon, Merlot e Chenin Blanc. Le sue colline verdeggianti sono costellate da cantine di lusso, molte delle quali offrono esperienze enoturistiche di altissimo livello, come degustazioni guidate, tour delle vigne e persino picnic gourmet tra i filari.

Inizia la tua visita a Stellenbosch con una passeggiata nel centro storico, ammirando le architetture in stile Cape Dutch. Prosegui con una visita a cantine come Spier o Kanonkop, dove potrai degustare Cabernet Sauvignon e Pinotage di alta qualità. Fermati per pranzo in uno dei tanti ristoranti con vista sui vigneti, come Tokara o Delaire Graff Estate, famosi per l'eccellenza culinaria.

Stellenbosch è anche una tappa imperdibile della Wine Route, la prima strada del vino del Sudafrica, istituita nel 1971, che permette ai visitatori di esplorare oltre 150 cantine.

Franschhoek

“Angolo francese" del Sudafrica, Franschhoek vanta un ricco patrimonio vitivinicolo, poiché fu fondata da ugonotti francesi nel 1688. Oltre alla produzione di vini, Franschhoek è famosa per la sua raffinata scena gastronomica, con ristoranti pluripremiati e una tradizione culinaria che abbina perfettamente i vini della zona. Da segnalare il Franschhoek Wine Tram, un tram turistico che permette di visitare le principali cantine della zona con una comoda formula hop-on, hop-off, regalando panorami mozzafiato.

Salendo su questo tram si possono visitare cantine iconiche come La Motte o Haute Cabrière, dove potrai esplorare la produzione di vini frizzanti e Pinot Noir. Non dimenticare di fermarti a pranzo in uno dei ristoranti pluripremiati della città, come Le Quartier Français o Grande Provence.

Paarl

Paarl è una cittadina più tranquilla rispetto a Stellenbosch e Franschhoek, ma non meno interessante dal punto di vista enologico. Famosa per i suoi Shiraz e Chardonnay, Paarl vanta cantine che sono tra le più antiche del Sudafrica, come la celebre Nederburg, una delle pioniere nella produzione di vini pregiati, e la Fairview, conosciuta anche per i suoi formaggi artigianali che si sposano perfettamente con i vini locali. Qui dove potrai provare un'ampia gamma di vini rossi e bianchi abbinati a formaggi squisiti.

Terminata questa indimenticabile esperienza enogastronomica potrai smaltire le calorie di troppo con un'escursione alla Paarl Rock, un’imponente formazione granitica che offre spettacolari viste panoramiche sulla regione.

Storie e tradizioni dietro le cantine

Il Pinotage, vino sudafricano per eccellenza, è stato creato proprio in questa regione. È un incrocio tra Pinot Noir e Cinsaut (conosciuto localmente come Hermitage) e offre sapori complessi con note di frutta rossa, spezie e un tocco di affumicato.

Molte delle cantine delle Winelands custodiscono storie affascinanti che risalgono ai primi tempi della colonizzazione. La cantina Groot Constantia, situata appena fuori Cape Town, è la più antica di tutto il Sudafrica e una delle più famose, grazie al suo leggendario Vin de Constance, apprezzato da personaggi storici come Napoleone Bonaparte. La storia di Groot Constantia è di fatto la storia delle prime origini del vino in Sudafrica ed è legata a Simon van der Stel, che nel 1679 fu nominato dalla Compagnia olandese delle Indie Orientali governatore del Capo di Buona Speranza.

Le piante di vite in realtà erano state importate dal primo governatore, e chirurgo, Jan van Riebeeck, fondatore di Città del Capo, che nel 1655 fece piantare le prime barbatelle e quattro anni dopo produsse le prime bottiglie

Oggi, Groot Constantia offre ai visitatori la possibilità di esplorare la storia del vino sudafricano attraverso tour nei suoi vigneti, musei e degustazioni.

Un'altra perla delle Winelands è Boschendal, una delle più antiche tenute vinicole, che non solo produce vini di eccellenza, ma ha anche una lunga tradizione agricola e una dedizione alla sostenibilità. Oltre alle degustazioni, Boschendal offre esperienze uniche come pranzi gourmet in giardini storici e alloggi in cottage immersi nella natura.

 

Informazioni pratiche

Quando andare: il periodo migliore per visitare le Winelands è durante la primavera e l’estate sudafricane (da settembre a marzo), quando il clima è caldo e le vigne sono in piena fioritura, ma ogni stagione dell’anno offre paesaggi mozzafiato e atmosfere uniche coi colori dei vigneti e dei boschi circostanti che cambiano in continuazione regalando grandi emozioni. 

Come arrivare: le Winelands sono facilmente raggiungibili da Cape Town in auto, a circa 45 minuti di guida. È possibile noleggiare un’auto o partecipare a tour guidati che offrono trasporti da e per le cantine. Il Tour Operator African Explorer (https://www.africanexplorer.com) organizza viaggi nelle winelands in ogni stagione dell’anno.

Dove soggiornare: molte cantine offrono anche alloggi, come Babylonstoren, una delle tenute più affascinanti, dove è possibile pernottare in lussuosi cottage immersi nei vigneti.

Costi delle degustazioni: I prezzi per una degustazione variano tra i 50 e i 200 rand (circa 3-12 euro). Molte cantine offrono pacchetti che includono degustazioni, visite guidate e pranzi. Il costo di un pic-nic tra le vigne oscilla tra i corrispettivi 35-50 euro.

 

Parti quando vuoi

Dove soggiornare: molte cantine offrono anche alloggi, come Babylonstoren, una delle tenute più affascinanti, dove è possibile pernottare in lussuosi cottage immersi nei vigneti.

Costi delle degustazioni: I prezzi per una degustazione variano tra i 50 e i 200 rand (circa 3-12 euro). Molte cantine offrono pacchetti che includono degustazioni, visite guidate e pranzi. Il costo di un pic-nic tra le vigne oscilla tra i corrispettivi 35-50 euro.

Prima e dopo il viaggio. Per preparare le papille gustative e continuare ad assaporare il Sudafrica anche dopo il ritorno in Italia consigliamo di acquistare gli ottimi vini sudafricani tramite l’importatore specializzato Afriwines. A ciascuno il suo: Sauvignon, Chardonnay, Pinotage, Shiraz, Cabernet, Merlot, Chenin… fino alle bottiglie più importanti e ricercate, come il The Chocolate Block, affinato in barriques di rovere francese, con note di spezie e cioccolato fondente, una sontuosità in bocca davvero unica. Visita www.vinisudafrica.it

 

Il Tour Operator African Explorer organizza viaggi nelle winelands in ogni stagione dell’anno.





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