La fauna del Sudafrica: i Big Five e non solo

Il leone è comunemente conosciuto come il "Re della Savana" non avendo nemici in natura in grado di cacciarlo e grazie anche al famoso film della Disney "Il Re Leone". Maestoso e regale, il leone africano è uno dei predatori mammiferi più grandi al mondo e icona indiscussa della fauna sudafricana. Il suo habitat naturale è sicuramente la savana e le aride praterie, ideali per la loro mimetizzazione. Ciò che lo differenzia da tutti gli altri felini è il suo comportamento sociale: vive in gruppo, formando il proprio branco composto da un leone maschio, o al massimo due se sono fratelli, e una decina di esemplari femmine con i loro cuccioli. Raggiungendo il terzo anno di età, il leone abbandona il branco in cui è nato per conquistarne un altro, uccidendo il leone capo-branco. Le leonesse si occupano della caccia che avviene sempre in branco e si cibano di zebre, gnu, bufali e antilopi. L'unico momento in cui il maschio del leone partecipa alla caccia si verifica quando le prede sono molto grosse come giraffe o bufali. La caratteristica più iconica del leone è sicuramente il suo ruggito, che può essere udito fino a 8 chilometri di distanza e iniziano sempre dopo il crepuscolo e possono durare dai 30 ai 40 secondi continuando, a intervalli regolari, per tutta la notte.

Uno dei "Big Five" che si incontrano più facilmente in tutti i parchi sudaricani è l'elefante, il mammifero più grande al mondo dopo i cetacei marini. La sua grandezza e imponenza lo rende uno degli animali più spettacolari che si possono incontrare durante un viaggio in Sudafrica. Con la sua lunghezza di sei metri, gli abbondanti tre metri di altezza ed un peso fino a 8.000 chili, è l’animale più impressionante da incontrare. Le sue enormi orecchie fanno sì che il suo udito sia molto sviluppato, oltre che ad essere un grande aiuto nella dispersione del calore. Il suo habitat naturale è vicino all’acqua ed è molto facile trovarli vicino agli specchi d’acqua e intenti a spruzzarsene un po’ addosso con la proboscide. È sicuramente curioso sapere che un elefante in media vive circa 22 mesi e da alla luce un solo cucciolo di elefante che, già ai primi istanti di vita, raggiunge 120 chili e solo venti minuti dopo dalla sua nascita è in grado di camminare. Purtroppo, ancora oggi questo maestoso animale è uno dei più cacciati al mondo a causa del commercio dell’avorio, proveniente dalle loro zanne.

Il leopardo è uno dei predatori più abili al mondo, diffuso in gran parte dell’Africa sub-sahariana e dell’Asia, che si adatta con facilità a qualsiasi tipo di habitat facendolo diventare subito un suo territorio fino a coprire 400 km2 di area. È elegante, muscoloso e aggraziato con una coda lunghissima che ha la funzione di bilanciarlo in tutti i suoi spostamenti soprattutto quando si arrampica sugli alberi. Il leopardo è un animale solitario: maschi e femmine interagiscono tra loro solo durante il periodo degli accoppiamenti e poi si allontanano. Caccia nel crepuscolo, quando è più semplice mimettizzarsi, animali anche più grandi di lui saltando al loro collo per causarne il soffocamento e grazie alla sua agilità e forza si gusta la sua preda su un albero lontano dai suoi predatori: leoni, licaoni, orsi, coccodrilli e iene.

È possibile ammirare due specie di rinoceronte: quello nero, in grave pericolo di estinzione, e il rinoceronte bianco. Oltre al colore, la differenza principale è il peso: un rinoceronte nero può arrivare a pesare 1400 chili con un aspetto più magro e compatto, mentre quello bianco arriva a 2400 chili con un aspetto più massiccio e piccolo. Questo straordinario animale che può raggiungere fino a 60 km orari è caratterizzato da occhi molto piccoli e da una vista davvero debole, infatti si affida tanto al suo udito e al suo olfatto, fondamentali per la sua sopravvivenza e ai suoi due corni di cheratina che gli permettono di scavare la terra e rompere arbusti con semplicità che l'aiutano per potersi rifornire. Il rinoceronte nero mangia fogliame di cespugli, ramoscelli, germogli, frutta e alberi bassi, mentre l'alimentazione del rinoceronte bianco è a base di erba. Il rinoceronte nero è conosciuto come uno degli animali più aggressivi e pericolosi del Sudafrica a causa del suo carattere aggressivo e solitario: quando si trovano di fronte a una situazione o un odore che non conoscono vanno facilmente in confusione e reagiscono attaccando con violenza chi si trova sul loro passaggio. Amano le pozze di fango dove vi rimangono per ore perchè gli abbassa la loro temperatura corporea. Anche questo incredibile animale, purtroppo, è a serio rischio di estinzione a causa all’inquinamento dei loro habitat naturale, alla presenza di leoni e al bracconaggio per il commercio dei loro corni.

L’ultimo Big Five è il bufalo nero, un bovino dall’aspetto imponente, che può pesare anche fino a 8 quintali. È caratterizzato dalle larghe corna semi-rotonde con una punta diretta verso l’interno, che possono arrivare a superare il metro di lunghezza: un enorme scudo cefalico, fondamentale per la sua difesa personale. Il bufalo nero è caratterizzato da zoccoli larghi e duri che gli permettono di muoversi su qualsiasi tipo di terreno e una muscolatura molto ben sviluppata, infatti è in grado di correre quasi 60 km/h! Se viene provocato, il bufalo diventa aggressivo e non teme nessun animale, è uno dei pochi a sapersi difendere da leoni e leopardi. Ad ogni modo è un animale molto tranquillo e socievole, ama stare in branco e ricercare pascoli da brucare. Trascorre le sue giornate cercando di sfuggire al caldo e ama stare immerso per ore nelle pozze d'acqua. Il bufalo vive in gruppi molto numerosi ma quando diventano anziani si isolano per vivere da soli. È un animale erbivoro infatti la sua alimentazione è prevalentemente di erbe fresche, arbusti e piante erbacee.

Fare un viaggio in Sudafrica non significa solamente vedere i famosissimi Big Five della savana, ma il suo ecosistema offre l'opportunità di meravigliarsi di fronte ai 4 Big Marini: pinguini, balene, otarie e squali. 

1. Pinguini

A sud di Cape Town si trova Boulders Beach, dimora di una colonia formata da più di 3000 pinguini africani. In questa meravigliosa spiaggia ci si potraà avvicinare a questi animali sempre senza arrecare disturbo nel pieno rispetto delle regole di questa zona protetta. Un luogo suggestivo che fa parte del parco nazionale di Table Mountain e per poterli ammirare è necessario è necessario un biglietto d'ingresso così da accedere a queste coste sabbiose che ospitano l’"uccellino in smoking". Il periodo migliore osservare il loro comportamento naturale è la Stagione degli amori che parte da Dicembre a Febbraio, nonostante il tempo molto caldo e ventoso. Invece il momento perfetto per fotografarli è di mattina presto e nel tardo pomeriggio, quando i pinguini lasciano si dirigono verso il mare o tornano dai pasti.

Ad Hermanus è possibile prendere parte al “Whale Whatching”, ovvero l’osservazione dei cetacei nel loro ambiente naturale. Si possono ammirare questi mastodontici cetacei sulla costa meridionale del Western Cape che con movimenti aggraziati ed eleganti migrano in gruppi. 

Il periodo migliore per poter osservare questo incredibile fenomeno è durante il loro viaggio migratorio che parte da giugno fino ad ottobre. Spesso si spingono fino a poche decine di metri dalla riva e lungo i sentieri della scogliera, che corrono da un’estremità all’altra di Hermanus, dove ci sono alcuni punti di osservazione meravigliosi.

La costa orientale, a partire dalla penisola del Capo, abbonda di squali attratti dalla presenza delle colonie di foche. Una delle esperienze più ricercate è l'immersione in completa sicurezza con lo squalo bianco: un'avventura che si vive una volta sola nella vita! Sono ormai famosissime le immersioni in gabbia che permettono di incontrare l’inavvicinabile squalo bianco e fra tutte le location del Sudafrica Gansbaai, piccolo porto di pescatori affacciato sulla Walker Bay, è il posto ideale per vivere questa incredibile esperienza adatta per i più coraggiosi!

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