Fare un viaggio in Sudafrica non significa vivere l’Africa del proprio immaginario ed è proprio per questo motivo che è sicuramente uno dei paesi al mondo che ti lascerà più sbalordito!
Capita molto spesso che, nell’ideologia comune, l’Africa viene considerata come paese e non continente accomunandone le caratteristiche. Il Sudafrica, però, è molto di più di quello che ci si può aspettare. Dal punto di vista paesaggistico questo grande paese spazia fra deserti, montagne, immense savane, dolci pianure, fiumi impetuosi, foreste secolari di pini, coste sabbiose che si alternano a quelle rocciose. È l’unico esempio in tutta l'Africa in cui la tribù dei bianchi, convive, fra alterne vicende, con quelle dei neri. Una nazione diversa dagli altri paesi africani, in cui strutture sociali, politiche ed economiche sono simili a quelle Europee.
L’incantevole e coloniale Cape Town, una delle città più belle di tutta l’Africa, la regione del Mpumalanga, famosa per l'immenso Blyde River Canyon, la famosa e lussureggiante Garden Route, l'incontro con le balene australi a Hermanus e i colori e gli animali delle straordinarie savane del Parco Kruger susciteranno emozioni indelebili e indimenticabili.
È un’affascinante e colorata città e grazie alle sue invasioni coloniali, è la più occidentalizzata dell'Africa ricca di ristoranti, hotel e locali dove si possono degustare ottimi vini e il famoso Amarula, un liquore ottenuto dal frutto della marula, una pianta originaria dell'Africa meridionale. Cape Town non è solo città, ma anche natura e i paesaggi mozzafiato la contraddistinguono da qualsiasi altra città al mondo: la salita alla Table Mountain o nella splendida riserva naturale della Cape Peninsula fino al Capo di Buona Speranza, l'avvistamento delle balene a Hermanus, un saluto ai pinguini di Boulders Beach e, naturalmente, una (o più) degustazioni di vino nella romantica regione delle Winelands ne sono una forte prova!
Mpumalanga, in lingua zulu significa "il luogo dove sorge il sole" e nonostante sia una delle più piccole tra le province del Sudafrica, ciò che manca in termini di dimensioni viene compensato con la spettacolare varietà naturale. Il Mpumalanga è la provincia sudafricana che ospita il Blyde River Canyon ovvero il terzo canyon più profondo del mondo e il sistema di caverne più antiche della terra. La provincia è anche costellata da numerose riserve ricche di flora e fauna.
Quattro miliardi di anni fa l'Antartide e il Madagascar si sono separati dal Blyde River Canyon del Mpumalanga, lasciando dietro di sé un paesaggio spettacolare che sale verso le montagne del nord-est che termina in un’enorme scarpata che scende a picco verso la pianura sottostante. L’influenza storica è lampante in Mpumalanga, dal leggendario Re Salomone e la regina di Saba agli antichi borghi galleggianti di Chrissiesmeer. L'arte rupestre di popoli primitivi in Africa, il San e Khoisan, abbondano mentre le prove della corsa all'oro del 1870, catturato per i posteri nel centro storico di Pilgrim's Rest, si possono trovare ovunque. I tortuosi passi di montagna della regione, le vallate scoscese, i fiumi e le foreste incontaminate hanno dato vita a seducenti fenomeni naturali, tra cui le grotte di Sudwala che risalgono a milioni di anni fa, Bourke's Luck Potholes, God's Window, Wonder View e le Tre Rondavels.
Il nome già da solo evoca verdi paesaggi mozzafiato e panorami unici. Questa celebre strada che scorre lungo la costa meridionale del paese, attraversa un alternarsi di lussureggianti foreste, campi da golf, spiagge da cartolina e negozi pittoreschi passando per Oudtshoorn, definita la "capitale mondiale dello struzzo" e Knysna sviluppatasi come porto per il legno e come cantiere navale, grazie alla grande laguna protetta, è una località immersa in un’atmosfera vacanziera. La Knysna National Lake Area è formata da una serie di lagune nei pressi della bella cittadina. L'area è circondata da foreste, laghi e spiagge che la rendono particolarmente attraente e la città offre numerose possibilità di visitare le botteghe artigiane sviluppatesi grazie ai commerci che fiorirono nei secoli scorsi.
Questo immenso parco nazionale è uno dei più grandi d’Africa e si estende per 20.000 kmq a ridosso del Mozambico. È formato da colline incise, da fiumi che disegnano valli ricoperte da 336 specie di alberi, fra cui acacie, mopani e baobab. Costituisce la più importante riserva faunistica sudafricana, dove vivono 137 specie di mammiferi, 507 di uccelli, 112 di rettili, 34 di anfibi e 49 di pesci. Gli animali sono quindi numerosissimi e sarà facile emozionarsi!
Questo famosissimo parco porta il nome di Paul Kruger, fondatore della nazione boera e presidente della repubblica del Sudafrica: nel 1898 creò la Sabi Game Reserve, che nel corso degli anni è stata ampliata fino ad assumere le attuali dimensioni. Si può accedere al parco attraverso otto ingressi, chiamati “gate” e al suo interno esistono 2000 km di strade, di cui 700 sono asfaltate ma bisogna fare attenzione alla velocità che è di 50 km/h.
È sicuramente una delle esperienze di safari più emozionanti da fare almeno una volta della vita ed essendo popolata dai maestosi "Big Five", leoni, leopardi, rinoceronti, elefanti e bufali, regalerà momenti e ricordi indelebili!
Non solo all’interno del Kruger National Park è possibile vivere emozionanti safari e chi desidera viaggiare con i bambini in tranquillità e regalare loro esperienze in stile “Re Leone” senza dover fare la profilassi antimalarica l’Addo National Park e le sue riserve private sono le ideali per queste occasioni. Il parco si trova nella provincia del Capo Orientale, circa 70 km a nordest di Port Elizabeth ed il territorio è costituito di zone a vegetazione bassa, simili a steppa, e aree semi-desertiche. Anche qui è possibile lasciarsi trasportare dalle emozioni grazie all’avvistamento dei meravigliosi “Big Five”, vivendo un’esperienza di safari confortevole ed adatta a tutti, grandi e piccini!
Fare un viaggio in Sudafrica senza saper nulla della storia tumultuosa significa perdersi una parte cruciale dell’identità del paese. Il Sudafrica è l’unico esempio in tutta l’Africa in cui la tribù dei bianchi convive con quelle dei neri, un messaggio a dir poco importantissimo dopo la tragedia dell’apartheid di cui Soweto (a Johannesburg) è uno dei simboli. L’area di Orlando si può ormai considerare parte integrante della township di Soweto, anche se mantiene una propria denominazione. Qui sorgono le ville di Winnie Mandela e sempre qui c’è la storica Wilakazi Street: al numero 8115 si trova la Nelson Mandela House, la casa dove Nelson Mandela visse fino al suo arresto nel 1956. Divenuta museo, è meta di un affettuoso e commosso pellegrinaggio, e nelle minuscole stanze tutto è conservato come allora. Nella stessa strada si trova anche l’abitazione di Desmond Tutu, vescovo coraggioso, anche lui insignito del premio Nobel per la Pace. Grandissimi murales ricordano i drammatici episodi verificatisi qui durante l’apartheid, anni durante i quali morirono migliaia di persone e nessuno è ancora oggi in grado di stabilirne esattamente il numero. Considerata la storia recente, risulta quasi sconcertante la gentilezza e la cordialità con cui vengono accolti i visitatori bianchi. L’esperienza è sicuramente indimenticabile, se non altro per riuscire a comprendere a pieno la realtà del Sudafrica.
La natura del Sudafrica è un paradiso incontaminato, bellezza allo stato puro. I leoni del Kruger, spiagge di sabbia finissima lambite da due oceani, cieli meravigliosi ricchi di stelle, monti frastagliati, panorami mozzafiato e la tragedia dell’apartheid: questo è davvero un paese di grande ricchezza naturale, storica e culturale!
In collaborazione con: Ente del Turismo del Sudafrica
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